SAN NICOLA IN ITALIA, LA TRADIZIONE
DA VESCOVO A ICONA DI SANTA CLAUS
Il culto di San Nicola è diffuso in molte parti del mondo, Italia compresa.
E’ uno dei santi più amati e venerati, unisce cattolici e ortodossi e vanta numerose leggende e miracoli.
Visse tra il III e il IV secolo d.C. e morì il 6 dicembre del 343, giorno che in seguito venne adottato per la sua celebrazione.
Le sue reliquie sono conservate a Bari, città che lo venera da secoli come patrono. Sia a Bari che in altre parti del mondo questo è un giorno di grandi celebrazioni.
SCOPRI BARI E LA PUGLIA CON LE NOSTRE ANYWAYS.EXPERIENCES
Passato alla storia come un uomo d’immensa bontà, San Nicola viene descritto come un uomo sempre pronto ad aiutare poveri e sfortunati.
Il Santo è diventato così popolare, tanto da aver ispirato persino la figura di Babbo Natale.
L’EPISODIO CHE LO FECE DIVENTARE SANTA CLAUS
Si racconta che San Nicola s’imbatté in una famiglia nobile e ricca caduta in miseria.
Il padre della famiglia, vergognandosi dello stato di povertà in cui versava, spinse le figlie alla prostituzione.
San Nicola, per evitare che le tre sorelle finissero a prostituirsi, prese una forte somma di denaro, la avvolse in tre fagotti e per tre notti consecutive gettò ciascun fagotto nella casa della famiglia disgraziata.
Altre versioni raccontano che San Nicola donò loro 3 palle d’oro (che spesso vengono raffigurate insieme a lui nell’iconografia classica).
Ad ogni modo, il gesto del Santo salvò le 3 figlie, che così ebbero la dote per potersi sposare.
Si racconta poi che, in un’occasione analoga, Nicola donò tre mele a tre bimbi poveri. Il mattino dopo i frutti si erano tramutati in preziose mele d’oro.
Simili episodi alimentarono la tradizione che dipinse il Santo come amico dei poveri e dei bambini, cui spesso e volentieri porta doni.
COSÌ È DIVENTATO SANTA CLAUS
Nei secoli San Nicola, vescovo di Myra, è stato legato alla figura del vecchio portadoni.
È diventato il Santa Claus dei paesi anglosassoni, e il Nikolaus della Germania che a Natale porta regali ai bambini.
Ogni popolo lo ha fatto proprio, reinterpretandolo sotto una luce diversa.
Tutte le versioni, però, conservano le caratteristiche fondamentali del Santo, prima fra tutte quella di difensore dei deboli e di coloro che subiscono ingiustizie.
IN ITALIA
Mentre in altri Paesi Europei San Nicola porta i doni a Natale, in Italia i doni vengono portati da figure diverse durante tutto il periodo delle festività.
Si inizia la notte del 6 Dicembre! Durante questa notte San Nicola porta doni ai bambini buoni. I bimbi lasciano fuori ai davanzali delle finestre calze e scarpe nella speranza di ritrovarli la mattina dopo colmi dei regalini.
Tantissime città d’ Italia organizzano parate, manifestazioni e caroselli per distribuire dolciumi e regali.
Babbo Natale porta invece i doni la notte del 25 Dicembre e la Befana (una vecchia che vola su una scopa) regala cioccolatini e dolci la notte del 6 Gennaio.
E tu? Sei stato buono quest’anno?
Vuoi conoscere l’Italia in modo autentico? Dai un’occhiata al nostro sito. Oppure procedi scegliendo una regione italiana o uno dei cinque sensi ai quali le anyways.experiences sono dedicate.
Vuoi scoprire altre curiosità sulla cultura, la lingua e le tradizioni italiane? Segui il nostro blog “Curiosità”.
Sei interessato alle ricette tipiche della tradizione gastronomica italiana? Scopri il nostro blog “La cucina italiana”
Add your comment